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Intolleranza: perché, per chi, per cosa? Scopri come gestirla con i Fiori di Bach

L’intolleranza viene solitamente intesa come qualcosa ad ampio spettro: può riferirsi al cibo, alle persone, alle situazioni.

In questo articolo parleremo del pensiero intollerante, di quello cioè che mettiamo in pratica con consapevolezza verso elementi che non ci piacciono e che troviamo contrari al nostro vivere.

Ma che, nella maggior parte dei casi, dovremmo comprendere ed accettare, per una convivenza civile.

E anche per allargare i nostri confini mentali.

I Fiori di Bach

I Fiori di Bach ci vengono in aiuto nella gestione dei sentimenti negativi : in questo caso, vediamo come si manifesta la nostra intolleranza, verso chi e perché, e come possiamo migliorare la nostra condizione.

Spesso, la prima cosa a cui pensiamo quando sentiamo la parola “intolleranza”, è un disturbo legato alla sfera alimentare: l’incapacità del nostro corpo di metabolizzare alcune sostanze.

A volte, invece, la confondiamo con alcune fobie: ma la fobia è una paura incontrollabile, spesso irrazionale. Si può avere la fobia dei ragni, del vuoto, degli aerei, di alcuni animali: ma in generale non si tratta di una reazione volontaria, che mettiamo in pratica consapevolmente.

Qui parliamo invece di un comportamento, una linea di pensiero cosciente, che decidiamo di mettere in pratica, e che ci rende “nemici” di qualcosa o qualcuno: di chi non la pensa come noi, di chi si comporta in modo contrario a come siamo educati.

Mai come in questo momento gli esseri umani si trovano “divisi” fra il pro e il contro (l’esempio, che non citerò, è sotto gli occhi di tutti), ma in realtà sono sempre esistiti elementi divisori che creano fazioni opposte, e più chi ne fa parte è agguerrito e convinto della sua verità, più il conflitto e l’intolleranza verso l’altro finisce per scatenare una guerra. In cui, alla fine, non esistono vincitori.

Fortunatamente, viviamo in un consesso civile, dove è necessario restare aperti all’ascolto e alla comprensione, quindi non possiamo “far fuori” tutti coloro che percorrono una strada diversa dalla nostra.

Ma come fare ad aiutare noi stessi, in primis, a diventare più tolleranti, non perché ci viene in qualche modo imposto, ma proprio perché impariamo ad allargare i nostri confini mentali?

Curarsi con i Fiori è un passo importante sulla via della consapevolezza.

Le Essenze Floreali ci aiutano nel riequilibrio emozionale e a riconoscere la guida interiore.

Ci accompagnano in un’opera di pulizia emozionale.

Come le pulizie di Pasqua, sì.

In cui ci liberiamo di ciò che non ci serve più e che occupa inutilmente spazio, che potremmo destinare a cose migliori.

Il Dr. Edward Bach ci ha lasciato i suoi Rimedi Floreali ben divisi in gruppi, per aiutarci a capire più rapidamente dove andare a ricercare la nostra emozione negativa (o che noi percepiamo come tale), per agire fin dalle radici di essa, quindi dalla causa, e non dall’effetto finale.

Possiamo quindi aiutarci con Rimedi particolarmente adatti per alcuni effetti dell’intolleranza (fanatismo, iper-criticità, aggressività, chiusura mentale).

Ve li racconta direttamente il Dr. Bach, con le sue descrizioni:

VERVAIN


“Per quelli che hanno principi e idee preconcette che fermamente credono giuste e che cambiano ben raramente. Desiderano molto convertire tutti quelli che li circondano alle loro vedute sulla vita. Sono molto forti e hanno molto coraggio quando sono convinti delle cose che vorrebbero insegnare…”

VINE


“Per coloro che sono molto capaci, sicuri di sé stessi, certi di riuscire. Con tale sicurezza pensano che sarebbe nell’interesse degli altri fare le cose come essi stessi le fanno o come essi sono certi che dovrebbero essere fatte…”

BEECH


“Per quelli che provano il bisogno di vedere più bontà e bellezza in tutto ciò che li circonda e, benché molte cose appaiono sbagliate, sanno discernere quanto c’è di buono.
Ciò per essere più tolleranti, più indulgenti e per meglio comprendere le differenti vie imboccate da ogni individuo e da tutte le cose per arrivare alla propria perfezione finale.“

E’ interessante vedere come  tutti e tre i Rimedi siano classificati da Edward Bach nel gruppo della PREOCCUPAZIONE ECCESSIVA PER IL BENESSERE DEGLI ALTRI.

Ovvero, quando non tolleriamo qualcuno o qualcosa, un pensiero diverso dal nostro o una situazione che vorremmo diversa, in realtà siamo convinti di “farlo per il suo bene” o per il bene del Tutto; ma è una convinzione spesso solo nostra.

Quando invece ci sentiamo, nonostante la nostra chiarezza di idee e il nostro equilibrio interiore, vittime dell’intolleranza altrui, dei loro commenti, forzature, aggressioni, ci viene in aiuto il Rimedio di protezione WALNUT:
“Per quelli che hanno ideali e ambizioni ben definite nella vita e li soddisfano,ma che in rare occasioni sono tentati di deviare dalle loro proprie idee e obiettivi,spinti dall’entusiasmo,le convinzioni o le forti opinioni degli altri. Il rimedio assicura costanza e protezione dalle influenze esterne.”

In conclusione: la verità assoluta non è di questo mondo, quindi restiamo aperti all’ascolto degli altri… e potremmo rimanerne positivamente sorpresi!