Quando un problema ti assilla, penseresti mai di cercare la soluzione esplorando la tua energia?
Ti sembra un’affermazione fumosa?
Eppure proprio questa sembra essere l’ultima e più attuale frontiera della conoscenza umana. Ma procediamo per gradi.
In alcuni momenti la vita sembra scorrere via liscia. Prendere decisioni e fare le scelte giuste è facile.
Capita però che arrivi il momento in cui un problema ti si pari davanti dandoti il tormento. Una vera sofferenza dell’anima!
Da qualunque prospettiva lo guardi, sembra non risolversi mai e finisci col dibatterti tra varie alternative, senza sapere quale sia la migliore.
Certo non è una situazione piacevole!
Mi vengono in mente certe notti insonni in cui, favorita dal silenzio e dall’immobilità notturna, la mente comincia a proporre 1000 e 1 soluzione.
Alcune in realtà sembrano anche buone e sicuramente percorribili, anzi l’intenzione è quella di metterle subito in pratica la mattina seguente.
Purtroppo, la soluzione escogitata dalla mente durante la notte, perde i suoi sfavillanti colori appena ti svegli.
Si scioglie come neve al sole, lasciandoti più affranto e confuso di prima.
Eccoti nuovamente al punto di partenza. Una parte di te dice una cosa, l’altra l’esatto contrario.
Tu in mezzo, ormai sull’orlo di una crisi di nervi, sembri lo spettatore di una partita di ping pong.
Eppure, anche in questi drammatici momenti, è possibile trovare il modo di liberarsi da questo impasse, per far emergere La Soluzione (con la maiuscola).
Non si tratta di usare la bacchetta magica, né qualche rituale misterioso strappato ad un antico sapere o altre cose simili.
Il vero problema, non è l’esistenza di più voci interne che esprimono continuamente punti di vista e consigli differenti.
Si tratta piuttosto di non saper riconoscere i loro gradi di importanza.
Infatti, senza questa conoscenza gerarchica delle proprie voci interne, il caos è assicurato.
E’ come entrare in un’azienda nella quale non sono chiari i ruoli.
Chi è la persona con l’autorità di prendere decisioni? Con l’autorevolezza per guidare tutti gli altri, in modo che possano lavorare in serenità, chiarezza ed efficienza?
Anche dentro di te la situazione è simile a questa metafora.
Occorre stabilire chi è il capo, chi ha l’autorità e l’autorevolezza.
E’ indispensabile per consentire al tuo corpo e alla tua mente di svolgere le mansioni a cui sono preposte, con la stessa serenità, chiarezza ed efficacia.
Per farlo, occorre quindi imparare a riconoscere due distinte voci: sé e io.
Il sé segna la rotta e l’io la segue.
Ogni volta che questi due ruoli sono confusi o, ancora peggio, scambiati, non può regnare altro che il caos, la confusione e l’infruttuosità.
Ma come si fa allora a riconoscere queste due voci? Ecco che interviene l’esplorazione della tua energia.
Energia = Informazione o comunicazione.
Sappiamo che per comunicare occorre qualcuno che invii un messaggio e qualcuno che lo riceva.
Il messaggio, per essere compreso dal ricevente, deve essere elaborato secondo le regole di un determinato codice comune.
In questo caso abbiamo il sé che emette un messaggio diretto all’io, che poi lo deve mettere in pratica.
Il messaggio o informazione arriva sotto forma di energia o vibrazione. Essa assume mano a mano forme diverse, a seconda del tipo di comunicazione che vuole far arrivare.
Ogni volta che questi messaggi non vengono compresi si creano dei blocchi energetici, che si traducono spesso anche in disagi fisici.
Blocchi energetici e disagi fisici rappresentano quindi degli strumenti funzionali.
Essi permettono al sé di far comprendere all’io quale direzione prendere per ritrovare la propria rotta.
Occorre quindi praticare una sorta di analisi energetica.
Si tratta di un modo per individuare come, dove e perché la comunicazione tra il sé emittente e l’io ricevente, passa o viene interrotta.
L’analisi energetica è appunto un’esplorazione del proprio mondo informativo interiore.
Essa permette di avere un potente, preciso ed efficace feedback del nostro stato reale, prima ancora che si traduca in pensieri, parole ed azioni.
Questo aiuta a fare ordine dentro di te e a facilitare un chiarimento prima di tutto interiore, che successivamente diventa anche esteriore.
Un modo per fare questa analisi energetica è il S.E.I. acronimo di Sistema Energetico Integrato.
Il S.E.I. è strutturato prima di tutto per individuare l’informazione primaria, proveniente dal sé, distinguendola da tutte le altre.
Questa fase è resa possibile attraverso una scansione di tutto il tuo sistema energetico,
Il passaggio successivo è quello di scoprire quali parti del tuo sistema resistono o addirittura si oppongono al passaggio dell’informazione, creando dei veri e propri blocchi o ristagni.
Ed infine, attraverso un feedback fenomenologico tra chi effettua e chi riceve l’analisi energetica, è possibile rendere consapevoli queste informazioni in modo che diventino disponibili alla comprensione della mente e del corpo.
Sembra fumoso o complicato?
In effetti è molto semplice e lineare. Si tratta di fare ordine tra emittente, ricevente, messaggio e codice in modo da evitare confusione tra i ruoli, le autorità e l’autorevolezza delle tue parti interne.

Counselor Olistico Professional, Operatore Olistico Trainer , Reiki Master Teacher, Ideatrice della tecnica S.E.I. Sistema Energetico Integrato®, Operatrice Mindfulness Psicosomatica, Aromaterapeuta.
info@simonacolella.com – www.simonacolella.com
Molto chiaro e incisivo!
Ti ringrazio Elena per il tuo apprezzamento. Fa sempre piacere!