COGLIERE L’OPPORTUNITA’ DI CAMBIARE CHE QUESTO PERIODO OFFRE
Stiamo attraversando un periodo strano, di uscita dalla routine, di forte cambio delle abitudini, di perdita dei punti di riferimento, di scarsa o nulla mobilità, di socialità virtuale, ma anche di incontro con le nostre paure profonde incentivato sia dalle notizie che incessanti arrivano, sia dallo stare in casa in una dimensione diversa da quella fino ad ora praticata.
La casa era prima magari un luogo di passaggio tra il lavoro e le uscite di piacere o un posto dove riposarsi dalle fatiche del quotidiano, mentre ora è diventato anche un luogo di riflessione.
Abbiamo più tempo per coltivare il rapporto con noi stessi, siamo posti di fronte a tutta una serie di situazioni da cui non si può più fuggire uscendo di casa o incontrando gli amici.
Possiamo finalmente fermarci e stare a vedere che succede.
E allora come impiegare al meglio questo tempo espanso che ci troviamo di fronte? Cosa può portarci (ed insegnarci) questo periodo?
Ho estratto due tarocchi per rispondere a questa domanda.


Il primo è l’Arcano senza nome, la lama XIII dei tarocchi, che rappresenta una essere con il corpo rosa ed uno scheletro azzurro, che aziona una falce.
Nella terra nera (colore dell’ombra e dell’inconscio) si vedono mani, piedi, ossa e due teste.
Questo arcano viene dopo l’arcano XII, l’Appeso, che ha a che fare con lo stare fermi, andare a fondo di se stessi, stare in ciò che c’è, comprese le proprie fragilità, incertezze, conflitti e blocchi.
Da questa presa di coscienza prende le mosse l’azione dell’Arcano senza nome, che con la sua energia potente ed esplosiva va a lavorare nel profondo, nell’inconscio per fare pulizia.
È nel far ciò mette le cose sottosopra, è rivoluzione profonda di ciò che c’è perché con la sua falce taglia ciò che non serve più, ripulisce vecchi schemi mentali non più adeguati al nuovo che avanza, colpisce ciò che viene trattenuto per timore di giudizi negativi o delle forze che si possono scatenare, rimuove blocchi e conflitti interiori che ci frenano facendo magari emergere nostre verità profonde o parti di noi celate.
Parti che tenevamo nascoste anche a noi stessi per timore o per mantenere uno status quo o un apparente benessere, gabbie emotive che trattengono la nostra energia a causa dello sforzo necessario al continuo fuggire da sé.
Lo status quo quindi con l’Arcano senza nome si rompe, quello che c’era prima viene travolto.
Ed è proprio ciò che sta accadendo in questo periodo in cui il covid 19 ha sconvolto le nostre vite.
Questo momento ci consente quindi di contattare ciò che ognuno ha dentro di sé, questioni o traumi irrisolti o magari nemmeno conosciuti.
Non ci si può più nascondere dietro a maschere sociali o di altro tipo ed è per questo anche una grande opportunità per andare a trasformare queste cose.
Si può trarre una lezione da questa esperienza, si può andare verso la persona che ognuno di noi sceglie di voler essere, perché c’è ora la possibilità di diventare persone differenti da ciò che eravamo prima che il covid 19 entrasse così massicciamente nella nostra vita.
Ci siamo magari accorti di avere difficoltà nella nostra vita, di avere dato poca attenzione a qualcuno o qualcosa e ora abbiamo l’occasione di andare in profondità, guardare queste cose e scegliere come vogliamo essere nel mondo di dopo.
Ed è da questo sconvolgimento può nascere qualcosa di nuovo, ma il passaggio non è indolore né facile.
Prova a stare in questa energia trasformativa.
Visualizza l’Arcano senza nome davanti a te. Respiraci dentro.
Come ti senti?
Vedi immagini o ricordi tue esperienze passate? Senti paura?
O senti emergere la spinta al cambiamento che magari questo periodo ha fatto sorgere dentro di te?
Il secondo Arcano che ho estratto e verso cui è diretta l’energia trasformativa dell’Arcano senza nome è la Temperanza, la lama XIII dei tarocchi.
Nella carta è rappresentato un angelo con le ali azzurre e due brocche nelle mani. E tra le due brocche scorre un liquido azzurro.
Questo Arcano parla di Guarigione, Cura di Se, Protezione, ma anche di comunicazione tra parti di sé, comunicazione che, come l’acqua azzurra tra le brocche, scorre finalmente fluida.
È l’azione forte dell’Arcano senza nome che ha consentito di arrivare a questo approdo, a questa energia che può scorrere infine liberamente.
Questo perché la falce dell’Arcano senza nome ha rimosso, eliminato quei blocchi energetici che prima impedivano questo movimento.
Ma non è solo questo. La temperanza rappresenta anche un angelo ed è quindi quella parte di noi che si prende cura, che bada a che ci sia equilibrio, che porta amore e protezione, che segue finalmente l’energia del cuore.
Ed è in questo fluire, fluire con ciò che accade, con gli altri, dentro di noi che possiamo ascoltare la voce del cuore e seguirla.
E lasciar fluire le emozioni senza esserne spaventati. E rimanere nel flusso della vita, restare nel momento presente.
Ed è anche trovare un nuovo equilibrio dopo i forti scossoni e sconvolgimenti dell’Arcano senza nome, equilibrio tra parti di sé che magari hanno obiettivi confliggenti, ma anche un nuovo equilibrio con le persone che ci circondano.
E, infine, la temperanza ci parla di calma, tolleranza e adattamento alle circostanze, quell’adattamento al nuovo mondo che verrà dopo questo periodo di reclusione in casa.
E tu come ti senti davanti alla Temperanza.
Cosa ti suscita l’immagine di questo angelo? E quest’acqua che scorre?
Ti senti protetto, sicuro? Senti le diverse parti di te che si parlano, che cercano un terreno comune, che si rispettano invece di cercare di prevaricarsi?
E se guardi i due tarocchi vicini? Cosa emerge?
Senti l’azione dell’Arcano senza nome in funzione dell’approdo alla Temperanza? Il legame che c’è tra una profonda rivoluzione ed un rinnovato equilibrio?
Questo periodo è una grossa prova per tutti, difficile e complessa e non possiamo certo nascondercelo.
Ma quello che possiamo fare è cogliere l’opportunità che questi due arcani ci offrono.
