qi gong

Qi Gong: un metodo di salute integrale

Dalla tradizione Shaolin, un metodo di salute integrale.

Negli ultimi decenni, grazie allo sviluppo delle tecnologie di comunicazione, accade sempre più frequentemente di leggere e informarsi in merito alla salute.

Il web trabocca di informazioni contrastanti su questo argomento: dagli attendibili studi scientifici, che svelano lo svolgimento della più silenziosa reazione chimica nel laboratorio dell’organismo umano, alle disparate e fantasiose teorie, propagandate da sedicenti geni incompresi che sembrano aver capito tutto.

In balia di questo caos informativo, è molto difficile giungere a una vera comprensione o a una chiara informazione in grado di orientare le scelte riguardo la tutela della propria salute e la prevenzione.

Pertanto, anche se la maggior parte delle persone vorrebbe prendersi cura di sé, non dispone dei mezzi conoscitivi necessari per farlo e ci si approccia alla vita quotidiana con superficialità, anche quando si tratta di mantenere in buone condizioni il proprio stato di salute.

Un pò per mancanza di informazione e conoscenza, un pò per pigrizia, prendersi cura della propria salute è un atto delegato interamente ad esperti e consulenti di ogni genere, ognuno dei quali promette la guarigione con il proprio metodo, trasformando il benessere in un bene di lusso.

Infatti è oggi presente sul mercato una vasta gamma di trattamenti, cibi, diete, prodotti per il corpo e integratori alimentari che si presentano come la soluzione ad ogni male, promettendo l’agognata guarigione.

I risultati?

Pochi, costosi, temporanei.

L’essere umano è un microcosmo immerso nel macrocosmo.”

La moderna scienza medica (come PNEI ed epigenetica) e le discipline olistiche che da millenni indagano la realtà fisica e metafisica con acute intuizioni e minuziose osservazioni, rivelano che la salute dell’essere umano è integrale e non trascura nulla.

Per parlare di salute occorre quindi prendere in considerazione tutti gli ambiti che costituiscono l’essere umano.

Egli è una complessa relazione tra il corpo fisico e il corpo psichico.

Nel connubio tra psiche e soma non si deve trascurare la presenza di una scintilla vitale, senza la quale queste componenti sarebbero solo materia inerte priva di qualsiasi coscienza: l’anima.

Considerato ciò, viene spontaneo chiedersi: Come occuparsi della propria salute dovendo lavorare contemporaneamente su tutte le componenti dell’essere umano?

Orandum est ut sit mens sana in corpore sano”

Tra gli antichi metodi che fin dall’antichità più remota accompagnano l’essere umano nel conseguimento e nel mantenimento della salute, vediamo brillare, come una perla preziosa, il Qi Gong del Tempio Shaolin.

Per via dei suoi risultati e della versatilità della sua pratica, che la rende a portata di tutti, questa antica disciplina oggi richiama l’attenzione di molte persone in tutto il mondo.

Perfino la classe medica ha sottoposto al suo attento sguardo i risultati di tale pratica.

L’uomo deve usare la propria mente per liberarsi, non per degradarsi”

Ma cos’è il Qi Gong?

Le origini remote di questa disciplina affondano le proprie radici nel Buddhismo Chan fondato dal I Patriarca, Bodhidharma, presso il Tempio Shaolin, nel Taoismo, nella Medicina Tradizionale Cinese, nel Confucianesimo, nella ginnastica Dao-Yin, nella arti marziali, nello sciamanesimo manciuriano, nel Bonismo tibetano…

Il Qi Gong è la scienza che insegna a coltivare l’energia interna del corpo.

Consiste in una serie di esercizi di natura bioenergetica che pongono il corpo psicofisico dell’individuo in una condizione di allineamento tra le energie individuali e le energie cosmiche.

Tale condizione è in se stessa rigenerante, infatti l’essere vivente non è mai separato dall’ambiente in cui vive, il quale costituisce la fonte costante delle sue risorse.

Il Qi Gong è una disciplina correlata al conseguimento della salute fisica, emotiva, mentale e spirituale, racchiudendo in se un lavoro integrale per tutte le componenti dell’individuo.

Lo studio del Qi Gong del Tempio Shaolin inizia con l’intento di rafforzare il corpo, procede con lo sviluppo dell’energia interna , il Qi, e quindi con il controllo mentale, giungendo successivamente all’illuminazione spirituale.

Con la pratica costante del Qi Gong è possibile mantenere la salute, curare la malattia, prolungare la vita, acquisire abilità marziali e raggiungere l’illuminazione.

A tale fine l’evoluzione di questa disciplina ha posto la sua attenzione sullo stretching tendineo muscolare, sul massaggio terapeutico dei punti di pressione, sulle posture terapeutiche da seduto, in piedi e da sdraiati, sul controllo del respiro, sulla focalizzazione dell’attenzione, sulla visualizzazione, sul canto dei mantra, sulla meditazione.

Esistono inoltre delle Leggi universali che accomunano ciò che accade dentro con ciò che accade fuori, l’estremamente piccolo con l’estremamente grande ed ogni polarità con il suo opposto.

Si tratta di Leggi implicite, imprescindibili, che regolano lo svolgimento di tutti i fenomeni dell’Universo, il cui corretto fluire siamo spontaneamente abituati a percepire come “Armonia”.

I monaci buddhisti, dall’alba dei tempi, studiano gli insegnamenti del Buddha, fondati sulle più antiche fonti della conoscenza che l’uomo abbia mai conosciuto, i Veda. In questi antichi depositari del sapere universale queste Leggi vengono chiamate col nome di “Dharma”.

Vivendo in armonia con le Leggi del Dharma, l’essere umano gode di una condizione di perpetuo benessere che lo conduce ad una vita di successo socio-economico, di evoluzione psico-fisica e spirituale, rendendo la vita, anzichè un inutile conto alla rovescia verso il declino, un vero e proprio capolavoro.

Chi rispetta il Dharma dal Dharma è rispettato, chi calpesta il Dharma dal Dharma è calpestato.”

Attraverso la pratica del Qi gong del Tempio Shaolin è possibile scoprire un valido metodo per rafforzare il corpo, la mente e l’energia che li permea.

È possibile raggiungere un solido equilibrio interiore, condizione necessaria per iniziare il viaggio verso la conoscenza l’armonia con il Dharma.

Articolo scritto da Francesco Martines